Max Verstappen: “Non è più F1”.

Al termine del Gran Premio dell’Arabia Saudita, le parole di Max Verstappen non lasciano spazio ad interpretazioni: <<Non è più F1>>. Chiaro il suo dissenso in merito alle penalità attribuitegli post gara dai Commissari, che afferma senza troppi giri di parole: <<Le penalità le danno solo a me>>.

Verstappen ed Hamilton al momento del contatto.

“Ecco, ci siamo, concentrati, Velocità, sono pura velocità. Un vincitore, 42 perdenti, i perdenti li mangio a colazione”…ok forse mi sto confondendo con Cars, perché tutto quello che sta accadendo in F1 sembra opera di John Lasseter, Joe Ranft, registi del noto film per ragazzi. Quello che prima del weekend in a Gedda sembrava potesse essere solo una favola da appassionati, ieri è diventata realtà: Verstappen ed Hamilton andranno ad Abu Dhabi a pari punti, il primo dei due che taglierà il traguardo sarà Campione del Mondo.

Per i fan dello sport motoristico più amato sul globo sembra di assistere ad una sceneggiatura da film, che non si vedeva dal lontano 1974, quando Emerson Fittipaldi e Clay Ragazzoni arrivarono a pari punti all’ultima tappa in Usa, col brasiliano che si impose a bordo della sua McLaren. Questa volta i protagonisti sono il veterano Lewis Hamilton ed il novellino Max Verstappen, che ai microfoni non si è mantenuto a freno, diversamente che in pista:

<<In Brasile siamo andati tutti e due lunghi, come in quest’occasione, allora nessuno è stato penalizzato, qui invece sono stato penalizzato. Le penalità le danno solo a me. In ogni caso è frustrante parlare più di righe bianche e penalità che di pista. Siamo a pari punti, ce la giocheremo ad Abu Dhabi e tutto questo è molto entusiasmante per la F1>>.

Dichiarazioni al veleno per l’olandese, che di certo non ne sarebbe potuto uscire sorridente dopo aver subito un totale di 15 secondi di penalità, i primi 5 per aver tagliato curva 1 e gli altri 10 per aver frenato davanti ad al pilota inglese, ritrovatosi con l’alettone anteriore danneggiato per via del tamponamento. Dall’altra parte Sir Lewis non ha nascosto le sue perplessità:

<<Ho usato tutta l’esperienza che ho. Lui ha frenato all’improvviso, non ho capito perché>>.

Ciò che fa realmente riflettere è la reazione a caldo dei seguaci della F1, che hanno chiaramente deciso di premiare Super Max proclamandolo Driver of the Day, il quale alla radio al momento della dichiarazione ha esclamato quasi divertito:

<<Fortunatamente i fan hanno una idea chiara delle corse. Quello che è accaduto oggi è incredibile. Ho solo cercato di correre, ma questo sport è diventato più penalità che altro. Per me non è F1. Almeno i fan si sono divertiti. Ho dato il massimo>>.

E per voi, questa è ancora F1? Appuntamento ad Abu Dhabi, per un finale da fulmini…e Saette.

 

 

Davide D'Agostino

Aspirante speaker radiofonico, ho un irrefrenabile desiderio di comunicare! Amante dello sport, in particolare di calcio, ti aspetto sui miei social, qui in basso trovi Instagram e Spotify.